Il terzo tempo nel basket è una particolare modalità di tiro nella pallacanestro: si tratta di un tiro in corsa, una tecnica che consente di effettuare un tiro in avvicinamento al canestro avversario. Ma come si realizza il terzo tempo nel basket? Quali sono le caratteristiche di questo tiro?
Come si effettua il terzo tempo nel basket
Il terzo tempo nel basket si effettua eseguendo due appoggi di piede (i primi due tempi) e un salto (il terzo tempo) durante cui si appoggia la palla al tabellone o direttamente a canestro, l’unica ipotesi in cui è ammesso compiere più di un passo senza palleggiare.
Se ci si avvicina al canestro provenendo dal lato destro, l’esecuzione del terzo tempo prevede che l’ultimo palleggio sia effettuato in corrispondenza dell’appoggio del piede sinistro, con un passo successivo con il piede destro e, successivamente, lo stacco finale con il piede sinistro per effettuare il salto. Il tiro viene eseguito con la mano destra, mentre la sinistra si solleva a proteggere il pallone dall’intervento di eventuali avversari.
Di contro, se ci si avvicina al canestro provenendo dal lato sinistro, l’effettuazione del terzo tempo nel basket prevede che l’ultimo palleggio sia realizzato in corrispondenza dell’appoggio del piede destro, con un passo successivo con il piede sinistro e, dunque, lo stacco finale con il piede destro per effettuare il salto. Il tiro viene eseguito con la mano sinistra, mentre la destra rimarrà leggermente solleva per tutelare il pallone dagli avversari.
Tirare a basket
Se vuoi saperne ancora di più su come tirare a basket, ti ricordiamo che abbiamo più volte parlato di questo tema con i nostri approfondimenti che puoi trovare sul nostro blog.
Qualche esempio? Abbiamo recentemente parlato di come segnare con i tiri liberi, a cui ti rimandiamo per avere una panoramica più completa di questa importante modalità di tiro, oppure la nostra guida completa su come si tira a basket.